Quando si decide di intraprendere il cammino verso l’acquisto di una casa tramite mutuo, è fondamentale essere preparati e conoscere i documenti necessari per completare la richiesta. Questa guida fornisce un elenco esaustivo e dettagliato dei documenti per mutuo indispensabili, sia per coloro che sono impiegati che per i lavoratori autonomi, nonché le specifiche relative ai documenti dell’immobile.
I documenti che riguardano il richiedente
Per inoltrare correttamente la domanda di mutuo, le banche richiedono una serie di documenti personali. Si parte dalla carta di identità e codice fiscale, da fotocopiare fronte e retro. I cittadini stranieri devono aggiungere lo stato di famiglia e il certificato di matrimonio. Questi documenti consentono alla banca di analizzare la situazione del richiedente per creare un piano di restituzione su misura, tenendo conto dell’età e della residenza. Ai cittadini extracomunitari è richiesto anche il permesso di soggiorno, e in caso di divorzio, la relativa documentazione.
I lavoratori dipendenti devono presentare copia del contratto di lavoro o dichiarazione dell’anzianità di servizio e il modello F24. I lavoratori autonomi forniscono l’estratto dalla Camera di Commercio e l’attestato di iscrizione all’albo professionale. In aggiunta, per l’immobile oggetto del mutuo, è richiesto il compromesso di vendita.
Documenti inerenti il reddito
Ovviament bisogna considerare il fatto che la banca, nel momento in cui deve elaborare un preventivo e scegliere se accettare o meno la domanda di un richiedente, deve avere a sua disposizione tutta la documentazione che riguarda le entrate del richiedente. Anche questi sono fondamentali in quanto, in base a tali informazioni, è possibile stabilire quali saranno gli importi minimo e massimo che il richiedente può domandare e mediante questi dati la banca lavora affinché sia possibile stabilire un percorso di restituzione corretto e meno complicato del previsto da affrontare per chi decide di rivolgersi a una banca per la richiesta del mutuo.
Il primo documento che deve essere presentato alla banca per inoltrare correttamente la domanda di mutuo, sia per la casa che per altre tipologie, è rappresentato dalle ultime due buste paghe. Queste devono essere quelle precedenti al mese di richiesta, quindi se la domanda viene inoltrata a giugno, le due ultime buste paga devono essere quelle di aprile e maggio. A questo documento occorre necessariamente affiancare un altro documento chiave, ovvero l’ultimo estratto conto bancario il quale, generalmente, viene prelevato dalla stessa banca.
In questo modo è possibile verificare sia quali sono le spese e tutte le entrate che sostiene durante il mese il richiedente e allo stesso tempo si ha pure l’occasione di stabilire anche quale sia il costo della rata del mutuo maggiormente conveniente sia per la banca che per il richiedente.
Grazie all’estratto conto è poi possibile valutare anche quali siano le eventuali variazioni di reddito importanti, altro dato chiave che occorre tenere bene a mente.
In aggiunta a questi documenti relativi al reddito, la banca pone come dati chiave da trasmettere sia gli ultimi due 730 oppure, qualora si tratti di un lavoratore professionista indipendente, il modello unico. Ecco quindi che grazie a questi altri documenti si offre alla banca quella panoramica generale e completa grazie alla quale è possibile capire quali saranno le diverse caratteristiche che devono contraddistinguere il mutuo che deve essere richiesto.
Documenti riguardanti l’immobile
Infine, per richiedere un mutuo e avere un preventivo che sia completo, occorre consegnare alla banca i documenti che riguardano l’immobile. In questo caso si parla, in primo luogo, della planimetria, che permette all’ente di avere una panoramica generale dell’edificio che si intende acquistare nonché venire a conoscenza della tipologia di immobile che deve essere acquistato.
Come altra tipologia di documento è richiesta l’atto di provenienza dell’immobile e l’eventuale atto di proposta di compravendita il quale assume la massima importanza. Questo perché con esso la banca riesce a scoprire quale sarà la somma di denaro che dovrebbe essere finanziata e quanto il richiedente ha intenzione di pagare il suddetto. Ecco quindi che grazie a questo insieme di elementi è possibile riuscire a inoltrare correttamente la domanda di richiesta del mutuo per l’acquisto dell’immobile evitando che possano esserci delle complicanze di ogni genere.
Pertanto quando si vuole procedere con l’acquisto della prima casa oppure di altri edifici, sia per uso civile che industriale, occorre necessariamente procedere con l’inoltro di questa particolare domanda correlata da tutta la documentazione necessaria, facendo in modo che questa possa essere correttamente elaborata dalla banca.
Domande Frequenti
Per i lavoratori dipendenti che richiedono un mutuo, i documenti necessari includono la carta di identità, il codice fiscale, le ultime buste paga, il modello CU (Certificazione Unica) o il modello 730, e una dichiarazione del datore di lavoro che attesti l’anzianità di servizio. Inoltre, è necessario fornire un contratto di lavoro o una dichiarazione di anzianità e il modello F24 per le imposte.
I lavoratori autonomi devono presentare una serie di documenti per mutuo che attestano la loro situazione finanziaria e lavorativa: il modello unico per la dichiarazione dei redditi, l’estratto della Camera di Commercio, l’attestato di iscrizione all’albo professionale e, se applicabile, l’ultima dichiarazione IVA.
Sì, tra i documenti per mutuo, quelli relativi all’immobile includono la planimetria dell’edificio, l’atto di provenienza, l’atto di proposta di compravendita e, se già effettuato, il compromesso di vendita. Questi documenti permettono alla banca di valutare l’immobile e di stabilire l’importo del finanziamento.
La mancanza di uno o più documenti per mutuo può ritardare il processo di valutazione della domanda o portare al suo rifiuto. È fondamentale fornire alla banca tutti i documenti richiesti, in modo accurato e completo, per assicurare una valutazione positiva e accelerare l’approvazione del mutuo.
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